
STRATEGIE EFFICACI PER SPEGNERE IL CERVELLO QUANDO PENSA TROPPO
STRATEGIE EFFICACI PER SPEGNERE IL CERVELLO QUANDO PENSA TROPPO
Molti sanno riconoscere l’ansia su di sé e i sintomi che lascia sul proprio corpo; pochi evidenziano la ruminazione o rimuginio (overthinking) come una delle potenziali manifestazioni di ansia stessa. Pensare troppo a qualcosa e troppo a lungo, però, ci impedisce di agire, consuma le nostre energie, ci impedisce di prendere decisioni. Chi non riesce a spegnere il proprio cervello, sa bene che questo può influenzare negativamente la concentrazione e la qualità del sonno.
QUALI POSSONO ESSERE LE CAUSE?
Spesso ci sono dei veri e propri problemi pre-esistenti: quello che facciamo è attivare un pensiero ripetitivo, anzi ossessivo, per cercare di risolverlo. Quando il problem solving non porta a nessun esito, allora non solo non funziona, ma è controproducente, divenendo esso stesso fonte di ansia e malessere.
COME SMETTERE DI PENSARE TROPPO?
- Dare spazio ai propri pensieri: parlarne con qualcuno di fidato o annotarselo per contenere le proprie paure e sfogarle, senza obbligarsi a tenerle sempre a mente;
- Confinate i pensieri in un tempo determinato per un tempo definito: ogni giorno dedicare un momento preciso alle preoccupazioni, nel tempo rimanente concentratevi su altro;
- Distraetevi: pensare a qualcosa equivale a metterla in pratica; per cui pensare ad altro o svolgere altri compiti automaticamente fa uscire quel pensiero dalla nostra testa;
- Datevi uno STOP : potete scegliere un rituale o una parola magica quando è ora di darci un taglio;
- Se possibile cambiare la situazione, agite: altrimenti se al di fuori del vostro controllo, inutile preoccuparsene
- Fate sport: le endorfine rilasciate nel vostro cervello, vi faranno stare meglio.